La Patologia
Le tendiniti e la fascite plantare sono sempre di più facile riscontro; ciò avviene anche poiché , sempre un maggior numero di soggetti, di età svariate, pratica attività sportive di un certo livello.
Si tratta di condizioni cliniche che spesso costringono a lunghi periodi di inattività e per le quali non sempre è semplice arrivare ad una soluzione definitiva.
Normalmente il processo prevede uno stadio iniziale di infiammazione locale (tendinite) che talvolta può evolvere ad uno stadio di tendinosi, nel quale il tessuto tendineo appare non più solo infiammato ma degenerato.
Il processo infiammatorio coinvolge generalmente il tendine d’Achille, i tendini peronieri, il tendine tibiale posteriore e la fascia plantare.
Le cause sono addebitabili frequentemente a sforzi fisici ripetuti nel tempo e a vizi posturali.
Talvolta non si assiste ad una risposta alle comuni terapie antinfiammatorie e-o fisiatriche.
In casi di persistenza della sintomatologia dolorosa, può essere presa in considerazione una ipotesi chirurgica (scarificazioni tendinee del tendine dell’Achille, sutura di lesioni longitudinali misconosciute dei tendini peronieri, release della fascia plantare).
Sembra essere efficace anche un trattamento innovativo che prevede l’infiltrazione locale di PRP
Negli ultimi tempi si sta sviluppando sempre di più specie in campo ortopedico il trattamento con il gel piastrinico con risultati validi supportati da studi presenti in Letteratura Medica.
Viene eseguito un prelievo dal paziente stesso ; il sangue che è stato prelevato, viene sottoposto a procedimenti di centrifugazione e separazione cellulare ; una volta generato il gel piastrinico, questo è pronto per essere iniettato nella sede di lesione.
Il gel piastrinico, liberando fattori di crescita, è in grado di stimolare una azione di riparazione tissutale; esso è in grado inoltre di generare nuovi vasi sanguigni con un’azione antinfiammatoria e analgesica.
Specie nei confronti di patologie tendinee e degenerative, tale trattamento pare fornire buoni risultati posticipando e talvolta evitando l’effettuazione di interventi chirurgici.
Nel campo della patologia del piede e della caviglia può essere una valida opzione terapeutica in caso di tendiniti croniche dell’Achille e dei peronieri o in caso di fasciti plantari refrattarie alle comuni terapie.
Non è poi da sottovalutare che si tratta di un trattamento sicuro poiché il sangue prelevato è del paziente su cui si effettuerà il trattamento.
PRP - TRATTAMENTO INNOVATIVO - NON INVASIVO
Nel campo della patologia del piede e della caviglia può essere una valida opzione terapeutica in caso di tendiniti croniche dell’Achille e dei peronieri o in caso di fasciti plantari refrattarie alle comuni terapie.
- 17 Nov 2017